Le vendite di Ferrari sono salite di oltre il 13 per cento a 556.1 milioni di euro nel primo trimestre di quest’anno, aiutate da forti vendite negli Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, che ha compensato un calo del 34 per cento che ha colpito l’Italia. Gli Italiani spaventati dalle tasse automobilistiche in aumento e dal fisco in genere. Tuttavia, negli Stati Uniti, il più grande mercato della Ferrari, il fatturato della società è aumentato del 16 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Crescono i punti vendita e il fatturato di Ferrari all’estero

In Gran Bretagna la società ha registrato un aumento del 31 per cento nelle vendite nei primi tre mesi dell’anno, con 177 vetture consegnate nello stesso trimestre del paese entrò in una doppia recessione.Le vendite sono cresciute del 24 per cento in Germania.Ferrari, che è di proprietà in Italia il più grande casa automobilistica Fiat, ha riferito il Giovedi, che nel primo trimestre utile netto salito 17,2 per cento a 42,1 milioni di euro.”Dopo uno straordinario 2011, l’anno è iniziato con tutti gli indicatori economici in crescita e questo è molto soddisfacente” ha detto Montezemolo. La Ferrari ha ora 50 punti vendita in tutto il mondo, compreso il suo ultimo avamposto a Madrid, che sarà aperto ufficialmente alla fine del mese.